Luxury Investment Index: l’arte in cima alla classifica

luxury

Il Luxury Investment Index di Knight Frank (KFLII), noto per monitorare gli investimenti di lusso in 10 ambiti, rivela che nel 2023 l’arte è stata in cima alla classifica dei beni più performanti, con un notevole aumento dei prezzi dell’11%.

Andrew Shirley, autore del Knight Frank Luxury Investment Index, dichiara: “Il 2023 ha registrato un record di vendite per le bottiglie di whisky scozzese premium, per le auto di lusso – Ferrari 250 GTO – per i diamanti blu e persino per le spade più preziose. All’apparenza un anno d’oro per gli investimenti di lusso, ma il KFLII svela un quadro meno ottimistico, con una flessione oppure un mancato guadagno per alcuni asset. Dietro i titoli dei giornali emergono segni di incertezza nel mercato, spiegati dagli esperti che hanno redatto il KFLII, che attribuiscono alcune delle perdite all’incertezza del momento”.

Il rapporto “All-Art Index” di AMR svela che l’arte è stata l’unica componente dell’indice di Knight Frank a evidenziare una crescita a due cifre nel 2023, con numeri positivi soprattutto nella prima metà dell’anno. Seguono gioielli (8%), orologi (5%), monete (4%) e diamanti colorati (2%), che rappresentano le cinque categorie con i risultati migliori, mentre le bottiglie di whisky rare (-9%) segnano le peggiori prestazioni all’interno dell’indice.

“Nonostante il 2023 sia stato un anno di sfide, il Knight Frank Luxury Whisky Index ha subito un calo di quasi il 9%. Tuttavia, mentre le 50 bottiglie meno performanti hanno registrato una perdita complessiva del 26%, le restanti 50 hanno guadagnato il 5%, con le prime 20 bottiglie addirittura in aumento, con un rispettabile +20%”, afferma Andy Simpson di Simpson Reserved. “Prevedo un ritorno di alcuni prodotti che hanno subito significative perdite nel 2023, poiché rari e, almeno per ora, sottovalutati.”

Le auto d’epoca si posizionano subito sopra il whisky come seconda categoria peggiore della classifica, con una flessione del 6% nel 2023. Dietrich Hatlapa, esperto del settore, commenta: “Dopo la crescita del 22% nel 2022, una diminuzione del 6% non è così negativa. Gli investitori sono stati probabilmente attratti da altri asset e questo mercato, estremamente limitato, sarà stato influenzato da piccole variazioni nelle allocazioni di portafoglio. Tuttavia, alcuni marchi come BMW (+9%) e Lamborghini (+18%) hanno sfidato la tendenza nel 2023, rivolgendosi a un pubblico di collezionisti più giovane.”

Anche le borse di lusso (-4%), che in passato avevano dominato il KFLII, hanno subito un notevole calo. Secondo Sebastian Duthy di AMR, contributor del KFLII, le bag sono tra gli investimenti maggiormente dettati dalla passione dell’acquirente e tra le influenzabili nelle vendite al dettaglio.

Non vi sono invece grandi prestazioni per il Knight Frank Fine Wine Icons Index (KFFWII), secondo il quale il segmento dei vini pregiati ha registrato un incremento di appena l’1%. Nick Martin di Wine Owners ha dichiarato: “Dopo un periodo di ascesa, non avevamo grandi aspettative. Alcuni vini di piccoli produttori, che avevano sperimentato una crescita elevata, hanno registrato il maggior calo dei prezzi, che in passato erano arrivati alle stelle, con bottiglie da 50 sterline che venivano a costarne 200 o 300”.

I diamanti colorati risultano invece in costante crescita. “Siamo contenti che questo segmento rimanga stabile rispetto ai diamanti trasparenti” ha commentato Miri Chen della Fancy Color Research Foundation.

Foto di A M Hasan Nasim da Pixabay

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.